di Lorenzo Penotti
Sono stato con la tutta la mia famiglia, nonostante la fatica e la spesa, a Roma al family day con un milione e più di persone. Per manifestare non solo PER la famiglia, l'unica che esiste, quella cioè fatta di mamma, papà e figli, ma anche CONTRO l'indottrinamento gender, contro le unioni civili, contro il cosiddetto matrimonio gay, contro l'omosessualità spacciata per diritto e come un bene, contro la discriminazione che la famiglia vera subisce da questo stato nel quale se si é conviventi, separati, divorziati si hanno vantaggi fiscali rispetto a se si é sposati e con famiglia numerosa. Il segretario della Cei Galantino dopo aver combattuto contro il family
Sono stato con la tutta la mia famiglia, nonostante la fatica e la spesa, a Roma al family day con un milione e più di persone. Per manifestare non solo PER la famiglia, l'unica che esiste, quella cioè fatta di mamma, papà e figli, ma anche CONTRO l'indottrinamento gender, contro le unioni civili, contro il cosiddetto matrimonio gay, contro l'omosessualità spacciata per diritto e come un bene, contro la discriminazione che la famiglia vera subisce da questo stato nel quale se si é conviventi, separati, divorziati si hanno vantaggi fiscali rispetto a se si é sposati e con famiglia numerosa. Il segretario della Cei Galantino dopo aver combattuto contro il family



d’Israele (che coltivo serenamente pur criticando, con rispetto cattolico, il giudaismo religioso), il quale, avamposto dell’Occidente - leggi mondo libero e civile, pur con tutte le sue enormi magagne e stanchezze palesi - è da sempre impegnato in unaguerra terribile contro quelle forze del male che si sono votate al suo annientamento fisico, alternando allegramente un missile sparato al mattino presto sui bimbi della Galilea che vanno a scuola e un attentato contro gli odiati “cristiani” del nostro mondo e i loro “agenti” locali.





