Tutti i libri di Giovanni Zenone e il meglio dell'editoria cattolica
li puoi trovare anche nella Libreria Fede & Cultura
in viale della repubblica, 15 - 37126 Verona (Quartiere Borgo Trento) Tel. 045-941851 www.libreriafedecultura.com
Visualizzazione post con etichetta Filosofia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Filosofia. Mostra tutti i post

sabato 21 novembre 2015

La libertà dell'ordine di Gustave Thibon

Clicca per info e acquisti
di Giovanni Zenone
La libertà dell'ordine, un’antologia di scritti del grande “filosofo-contadino” sulla necessità di riportare Dio al centro per dare un senso alla libertà, all’individuo e alla società. Facendo il verso ai "sentieri interrotti" di quel disgraziato di Heidegger il sottotitolo di questa vera perla è significativamente "Un sentiero aperto per il ritorno". Gustave Thibon è semplicemente un genio di proporzioni omeriche. Leggerlo è un balsamo per l'intelletto e per l'anima in questi tempi terribili. Leggendo questi brani acuti e penetranti, arguti e profondi si ritrova quella pace del pensiero della verità che rischiamo di smarrire nel flusso ossessivo di un presente che non finisce mai di stupirci per la bestialità che lo caratterizza.
Eccone un brano fulminate:
Chiesa moderna (così come viene rappresentata da parte di certi chierici “aperti” al mondo): un’anziana signora che tenta maldestramente di ringiovanirsi imbellettandosi secondo il gusto del giorno, con il trucco che finisce per sottolinearne la decrepitezza. Vuol far dimenticare di essere vecchia nella misura in cui ha dimenticato di essere eterna. (p. 117)

martedì 31 marzo 2015

Progresso?

di Giovanni Zenone
Avete mai sentito dire da qualche giovane o da qualche giovanilista "Questo è un modo vecchio di pensare, i tempi sono cambiati!"? Con l'implicita affermazione che le cose passate siano superate, inservibili per il presente e per il futuro, da rigettare. Se per un certo verso e per certe cose questa frase può aver senso, fatti salvi i continui corsi e ricorsi della storia in quasi tutti gli argomenti, per un altro è una frase disonesta. Quando infatti si dichiara vecchia una norma morale intramontabile e la si sostituisce con l'immoralità, allora non si è giovani, non si ama il bene che germina fresco, ma ci si sprofonda a

lunedì 16 dicembre 2013

Dizionario di imbecillese

di Giovanni Zenone
Uno dei massimi crimini della modernità è - come profeticamente narrò Orwell nel romanzo 1984 e Aldous Huxley ne Il mondo nuovo - la deformazione del linguaggio, la distorsione delle parole per significare altro da ciò che di per sé significano. In tal modo il linguaggio da rivelativo della verità è diventato occultativo. Le ideologie di fine '800 e inizio '900, che tanto male hanno prodotto col socialismo/comunismo e i suoi nipotini, l'ideologia verde, omosessualista, pedofilista, femminista, transessualista, bestialista ecc. sono esattamente il prodotto del linguaggio ingannevole e occultativo partorito dalla fantasia malignamente ispirata di supposti filosofi e pensatori. I duecento milioni di morti provocati dal comunismo e il miliardo di morti provocato dalla rivoluzione sessuale, dall'omosessualità, femminismo ecc. coalizzati nella diffusione dell'aborto sono la conseguenza diretta dei crimini linguistici cioè di pensiero. Gli stessi crimini che, se una volta erano riservati a pochi "pensatori" e filosofi", oggi sono diventati l'abitudine delle masse decerebrate che vivono la neolingua in continua evoluzione vomitata dalla TV e da internet.
Propongo che i lettori mi aiutino a compilare un dizionario delle idiozie neoliguistiche con

martedì 19 novembre 2013

Non si può negoziare ciò che è essenziale al proprio essere

di don Gino Oliosi
Il “progressismo che poi si rivela adolescenziale  partecipa di quella cultura che predomina in Occidente e che vorrebbe porsi come universale e autosufficiente, generando un nuovo costume di vita. Ne deriva una nuova ondata di illuminismo e di laicismo, per la quale sarebbe razionalmente valido soltanto ciò che è sperimentabile e calcolabile, mentre sul piano della prassi la libertà individuale viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli altri valori dovrebbero sottostare. Così Dio rimane escluso dalla cultura e dalla vita pubblica

Leggi il libro suggerito dal Papa! Clicca

C’è un’insidia che percorre il mondo. E’ quella della “globalizzazione dell’uniformità egemonica” caratterizzata dal “pensiero unico”, attraverso il quale, in nome di un progressismo che poi si rivela adolescenziale, non si esita a rinnegare le proprie tradizioni e la propria identità. Quello che ci deve consolare è che però davanti a noi c’è sempre il Signore fedele alla sua promessa, che ci aspetta anche infedeli, ci ama, ci perdona, ci protegge. Nelle sue mani andremo sicuri su ogni cammino. E’ questa la riflessione proposta da Papa Francesco lunedì mattina, 18 novembre 2013, durante la Santa Messa a Santa Marte e riportata dall’Osservatore Romano del 19 novembre. Il pontefice ha avviato la sua riflessione commentando la lettura tratta dal primo libro dei 

martedì 28 febbraio 2012

Verità s-velata

Clicca per info
Caro Piero,
ho appena finito di leggere con estremo piacere il tuo bellissimo Verità s-velata.
Un delizioso liquore di gran classe, pagine scritte con penna d'aquila intinta nell'acido solforico per corrodere tutte le impurità del pensiero dominante degli imbecilli di professione.
Grazie per questa piccola perla!
Giovanni Zenone

venerdì 9 dicembre 2011

Studiare san Tommaso

Il Rosmini esortava i suoi confratelli dell'Istituto a dedicare un'ora giornaliera allo studio della Somma di san Tommaso.
G.B.Pagani-G.Rossi, Vita di Antonio Rosmini, Tomo 1 p. 251)

venerdì 2 dicembre 2011

Filosofia

Persuaso che la falsa filosofia dominante dal secolo passato fosse la causa principale dei mali, che deprimevano e affliggevano i suoi tempi, giudicò suo dovere consacrare il meglio delle sue forze alla ristorazione di quella scienza capitalissima.
(G.B.Pagani-G.Rossi, Vita di Antonio Rosmini, Tomo 1 p. 227)

Arte sacra