La violenza e la prepotenza degli orchi è ormai senza limite. Barilla costretto a umiliarsi per aver detto cose che tutti sanno e condividono è solo uno dei moltissimi esempi dello stupro della ragione di cui solo la bestialità satanica e belluina degli orchi è capace. L'Islam che la fa da padrone in casa nostra ne è un altro esempio. Ormai per capire la realtà e sperare nel domani è sempre più utile leggere Il Signore degli anelli. La guerra è in atto, molti moriranno fra i buoni, ma un piccolo resto, piccoli esseri insignificanti saranno la causa della rovina dell'impero di Sauron e del su complice Saruman. Leggete Tolkien e la Bibbia, pregate. Galadriel ci è vicina e ci guida, la vittoria è nostra!
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martedì 1 ottobre 2013
La guerra è in atto, gli orchi violentano
Pubblicato da
Giovanni Zenone
il
10/01/2013
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sabato 9 aprile 2011
domenica 3 aprile 2011
La chiamata dell'imprenditore
Guardate tutto questo entusiasmante video per gentile concessione dell'Acton Institute! La vera risposta ai problemi economici, alla povertà, allo statalismo. Un grande aiuto per capire il valore, la vocazione e la responsabilità del lavoro in proprio e della libertà. Prendetevi il tempo perchè questi 58 minuti di video possono davvero cambiare la vostra vita. Potete anche comperare il dvd all'url https://secure.acton.org/BookShoppe/main/title.php?id=575. Per la versione con sottotitoli in italiano chiedete alla mail [email protected].
Pubblicato da
Giovanni Zenone
il
4/03/2011
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giovedì 1 novembre 2007
Elisabeth: il solito film anticattolico
Ho avuto la pessima idea di andare a vedere, dopo un anno che non mettevo piede in un cinema, il film "Elisabeth - The golden age". La trama è esilissima. Re Filippo di Spagna è un re cattolicissimo, caricaturale, tutto candele, vestiti scuri, croci e rosari. Parla come un invasato insultando la regina Elisabetta d'Inghilterra perchè è un'eretica usurpatrice (vero). I suoi collaboratori in terra inglese sono degli oscuri, brutti figuri tra i quali spicca un sadico gesuita inquisitore. La regina Maria Stuarda - cattolica e tenuta prigioniera da Elisabetta - è una complottatrice da strapazzo, brutta, nevrotica e falsa. La regina Elisabetta è una donna sola, con le grandezze e le debolezze della donna-regina vergine e sola: l'avventuriero Bradley conquista in America una terra che, in onore della sua illibatezza, chaima Virginia. Tale generosa vergine, dalle esplicite (nel film) tendenze bisessuali, offre la sua vita per la "libertà di coscienza" (chissà cosa diamine significa?) del suo popolo: se la Invincibile Armata spagnola vincerà arriverà il babau (l'Inquisizione). Nella battaglia navale il vento cambia e mette in difficoltà l'Armata spagnola: buon gioco per gli inglesi è gettarvi contro navi incendiarie che fanno colare a picco l'Invincibile Armata. Il babau cattolico è sconfitto. Si chiude il film con delle scritte che ricordano che da quel momento la Spagna entra in crisi economica, di lì a dieci anni il devoto cattolico Filippo muore, mentre l'Inghilterra comincia a prosperare.
Insomma, la solita porcata anticattolica cui i media purtroppo ci hanno abituati. Come dimenticare Le Crociate, dove i cattivi cattolici facevano brutta figura davanti ai nobili e buoni mussulmani?
La continua falsificazione radicale della storia con l'unico intento di sradicare la fede autentica e salvifica, cioè quella cattolica, continua la sua diabolica opera grazie ai potentissimi mezzi "laici". Di fronte a questo lavaggio del cervello l'unica risposta immediata è quella che ho scelto per me e per la mia famiglia: in casa non deve entrare la televisone, e di film al cinema se ne vedono uno o due all'anno. Questa volta ho sbagliato film.
Pubblicato da
Giovanni Zenone
il
11/01/2007
8 commenti:
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