SCOMPARE OSCAR LUIGI SCALFARO:
PER LUI LA DEMOCRAZIA CONTAVA PIU' DELLA VERITA'
In una intervista dichiarò che una legge dello Stato (come quella sull'aborto), anche se contraria al diritto naturale, deve essere accettata non soltanto di fatto, ma anche promossa!
di Marco Invernizzi
Nato nel 1918 da padre napoletano e madre piemontese, Oscar Luigi Scalfaro è morto il 29 gennaio all'età di 93 anni, dopo avere ricoperto le principali cariche istituzionali della Repubblica.
Studiò giurisprudenza e divenne magistrato giurando fedeltà allo Stato nel 1943, quando il fascismo stava uscendo di scena, ma ebbe ancora a che fare con i fascisti in quanto coinvolto come giudice in alcuni dei processi che portarono alla condanna a morte di molti, ritenuti ex fascisti; processi che lui stesso riterrà molti anni più tardi inquinati dal clima di odio ideologico nel quale si svolsero.
Tuttavia, già nel 1946 lascia la Magistratura per approdare in Parlamento alle elezioni per la Assemblea Costituente nelle fila della Dc, dove approda da cattolico militante nell'Azione Cattolica, alla quale si era iscritto a soli dodici anni.
Nel partito occuperà sempre posizioni di destra, appartenendo alla corrente di Mario Scelba prima e poi opponendosi con molti altri democristiani alla politica di centro-sinistra e a quella del compromesso storico, rispettivamente negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Ciò lo portò a